L’assessora alla Qualità della vita e al Decoro urbano, Daniela Villani, ha oggi presentato alla commissione presieduta da Francesco Vernetti la bozza di un nuovo regolamento per la gestione condivisa e la rigenerazione dei beni comuni urbani. Un approfondimento sarà fatto nelle prossime settimane sul documento che, dopo l’approvazione in Giunta, arriverà al Consiglio comunale per la discussione e l’approvazione. E’ quanto si legge in una nota del Comune di Napoli. Si tratta, ha detto l’assessora Villani, di riprendere e rilanciare la politica dei beni comuni semplificando le procedure e facilitando la partecipazione di diversi soggetti, singoli, associati, anche informali, e anche di natura imprenditoriale, alla gestione e alla rigenerazione dei beni comuni urbani, migliorando il decoro urbano, aspetto cruciale della qualità della vita cittadina. Il presidente Vernetti e i consiglieri intervenuti, Pace e Bismuto di Dema, si sono soffermati sugli aspetti più significativi della proposta che, ha spiegato l’assessora, prevede due diverse modalità di attuazione, una su iniziativa dei cittadini che possono proporre i miglioramenti al Comune, l’altra su iniziativa dell’amministrazione che, individuati i beni, ne propone la gestione condivisa: in questo secondo caso, sarà possibile attivare le risorse economiche anche con il crowdfunding al quale il Comune dedicherà una apposita piattaforma. La procedura prevede la stipula tra il Comune e i cittadini di patti per la gestione in collaborazione, nell’ambito della quale l’ente potrà garantire il proprio sostegno sia con agevolazioni sui canoni e sui tributi che fornendo materiali di consumo e affiancamento tecnico. Un modo, in conclusione, per rilanciare la partecipazione attiva dei cittadini nella cura dell’ambiente urbano e dei beni comuni che richiama, semplificando le procedure, altri regolamenti comunali già esistenti, come quelli sui punti verdi di qualità, sull’adozione delle strade e sugli orti urbani.
