Mercatini di Natale a Salerno, ora indaga la Procura

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Da quanto si apprende, il Tar avrebbe accolto l’istanza cautelare per la sospensivadella determina adottata dal dirigente del Comune di Salerno per la revoca dell’aggiudica a Buongiorno Italia. Ne danno notizia liratv.com e alcuni quotidiani, secondo i quali sono in corso indagini della Procura della Repubblica sui rapporti tra amministrazione comunale e vertici di Buongiorno Italia. Dunque i mercatini di Natale sul lungomare possono rimanere aperti in forza di un decreto presidenziale, in attesa di ulteriori sviluppi nel merito. Ma ancora oggi, come se nulla fosse, nelle casette di Buongiorno Italia, sul lungomare di Salerno si è continuato a lavorare, nonostante i vigili urbani avessero notificato a molti degli operatori commerciali la revoca della concessione da parte del Comune di Salerno per i motivi illustrati anche ieri in consiglio: ufficialmente, l’amministrazione parla di inadempienze relative alla presentazione della Scia sanitaria per gli stand, al pagamento della Tosap (la tassa per l’occupazione di suolo pubblico) al mancato allestimento dell’area mercatale di lungomare Marconi. La realtà, però, fa i conti con un’acquisizioni di atti e documenti da parte della Polizia giudiziaria nell’ambito di un fascicolo di indagine aperto dalla direzione distrettuale antimafia presso la Procura di Salerno: inchiesta che sarebbe nelle mani dei pm Montemurro e Guarriello e che ruoterebbe attorno a presunte irregolarità amministrative e ad ipotesi di reato di natura penale che vedrebbero sotto la lente di ingrandimento le condotte di dirigenti e funzionari del Comune di Salerno ma anche di alcuni esponenti politici, oltre che di imprenditori legati non solo ai mercatini, ma forse anche ad altre iniziative natalizie.