Da Regione borse di studio a figli di morti sul lavoro

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“Si tratta di un importante segnale di civiltà e di attenzione concreta che l’amministrazione guidata da Vincenzo De Luca rivolge a chi ha vissuto e vive questo dramma familiare”. Così l’assessore regionale all’Istruzione e Politiche sociali, Lucia Fortini, esprime la sua soddisfazione per l’assegnazione di 27 borse di studio, per un valore complessivo di circa 85 mila euro, a valere sul fondo regionale per il sostegno socio-educativo, scolastico e formativo dei figli delle vittime di incidenti mortali sul lavoro, previsto dalla legge regionale n°13 del 9 novembre 2015, pubblicato sul Burc di oggi.
Il fondo è stato istituito in favore dei figli di genitori deceduti a seguito d’incidente sul lavoro, residenti in Campania al momento dell’evento, e dà diritto al rimborso di tutte le spese per l’iscrizione e la frequenza a servizi socio-educativi per la prima infanzia, scuole d’ogni ordine e grado, pubbliche, pareggiate, parificate e private legalmente riconosciute, comprese università e corsi di formazione professionale.