La Campania oggi è la settima regione della classifica nazionale per presenze ed arrivi ed è la prima nel Mezzogiorno. E’ quanto emerge da uno studio di Srm, che spiega come nell’ultimo biennio 2014/2015 Napoli presenti una crescita degli arrivi e delle presenze maggiore rispetto alla media nazionale.
I dati sul turismo a Napoli sono stai presentati oggi nel seminario sulle “Fonti integrate per l’analisi del turismo in Campania” organizzato dall’Università Parthenope e dall’Istat con la partecipazione di esperti del Dipartimento di studi aziendali e quantitativi dell’Università Parthenope e dell’Istat (entrambi promotori dell’evento), della Banca d’Italia, di Srm (Studi e Ricerche per il Mezzogiorno), dell’Università Federico II e dell’Università di Siena.
Dai dati emerge anche che i turisti arrivano in prevalenza dal sud e dalle isole ma è in aumento anche il turismo internazionale Da una indagine dell’Istat è emerso infatti che i turisti in Campania arrivano in prevalenza dal sud e dalle isole, quindi dalla stessa ripartizione geografica. I motivi principali dei flussi turistici riguardano viaggi di piacere (50,6%) ma è molto alta anche la percentuale relativa agli spostamenti effettuati per visitare parenti ed amici (46,8%), dato molto più alto di quello presente in tante regioni del Nord Italia.
Un ulteriore dato interessante è emerso da una indagine della Banca d’Italia: in Campania negli ultimi anni si riscontra un aumento del turismo internazionale significativamente più marcato rispetto al resto d’Italia. Sul settore si rifletterà anche nel corso degli Stati Generali del Turismo che Napoli ospiterà e su cui l’assessore al turismo del Comune di Napoli Nino Daniele ha invitato gli intervenuti a collaborare con proposte ed idee all’evento, proposta accolta e rilanciata dal rettore della Parthenope Alberto Carotenuto che ha ribadito la disponibilità dell’ateneo.
