L’influenza stagionale inizia a colpire: nell’ultima settimana l’attivita’ dei virus influenzali si e’ intensificata, portando l’incidenza a 1,89 casi per mille assistiti. Tradotto in cifre, si sono ammalati 115mila italiani in sette giorni, 469mila in totale dall’inizio dell’epidemia. Sono i dati forniti dall’Istituto Superiore di Sanita’ nel suo bollettino settimanale InfluNet. Come sempre, la fascia di eta’ maggiormente colpita e’ quella dei bambini: tra i 0 e i 4 anni l’incidenza e’ pari a 5,91 casi per mille, nella fascia 5-14 anni e’ di 2,79 per mille, mentre scende a 1,73 per mille negli adulti e a 0,82 negli over 65. Le regioni piu’ colpite sono Piemonte, Trentino, Emilia Romagna, Umbria, Marche, Lazio e Campania. Come previsto, il fatto che due dei tre ceppi virali quest’anno siano “nuovi” (uno di Hong Kong e uno di Brisbane, oltre al “famigerato” ma ormai noto virus dell’influenza A) ha portato a un aumento dei casi: il livello di incidenza al momento e’ lievemente superiore a quello delle precedenti stagioni influenzali.
