Investimenti in beni strumentali: riparte la “Sabatini Ter”

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Riparte con il 2017 la “Sabatini Ter”: la misura agevolativa per le piccole e medie imprese che effettuano investimenti in beni strumentali o tecnologia digitale.
Il rifinanziamento fino al 31 dicembre 2018 è inserito nella legge di Stabilità e prevede un budget di 560 milioni di euro fino al 2023.

Contributi maggiorato
Al fine di favorire la transizione del sistema produttivo nazionale verso la manifattura digitale e di incrementare l’innovazione e l’efficienza del sistema imprenditoriale, anche tramite l’innovazione di processo o di prodotto, le imprese di micro, piccola e media dimensione possono accedere ai finanziamenti e ai contributi per l’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica che hanno come finalità la realizzazione di investimenti in tecnologie, quali big data, cloud computing, banda ultralarga, cybersecurity, robotica avanzata e meccatronica, realtà aumentata, manifattura 4D, Radio frequency identification (Rfid).
A fronte della realizzazione di tali investimenti, il contributo è concesso con una maggiorazione pari al 30 per cento della misura massima stabilita.
Con successiva circolare del Ministero dello sviluppo economico saranno fornite le istruzioni utili alla corretta attuazione degli interventi.

Lo strumento agevolativo
Lo strumento agevolativo “Beni strumentali – Nuova Sabatini” agevola l’acquisto da parte delle Pmi di nuovi macchinari, impianti e attrezzature, tramite l’erogazione di un contributo in conto interessi, a fronte di finanziamenti attivati con le banche e gli intermediari finanziari aderenti.
Scopo della misura è quello di accrescere la competitività del sistema produttivo del Paese e migliorare l’accesso al credito delle micro, piccole e medie imprese per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature.

Beneficiari e contributo
Le agevolazioni sono destinate alle micro, piccole e medie imprese e consistono in un contributo che copre parte degli interessi a carico delle Pmi sui finanziamenti bancari di importo compreso tra 20mila e 2 milioni di euro.
Il contributo è pari all’ammontare degli interessi, calcolati su un piano di ammortamento convenzionale con rate semestrali, al tasso del 2,75% annuo per cinque anni.

Garanzia
Le Pmi hanno, inoltre, la possibilità di beneficiare della garanzia del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese, fino alla misura massima prevista dalla normativa (80 per cento dell’ammontare del finanziamento bancario), con priorità di accesso.
Per conoscere la data di apertura del bando occorre attendere la pubblicazione delle disposizioni attuative.

SCARICA LA NORMATIVA DEL MISE
http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/incentivi/impresa/beni-strumentali-nuova-sabatini/normativa

TABELLA
Risorse
560 milioni di euro fino al 2023
Agevolazione
Contributo in conto interessi di importo compreso tra 20mila e 2 milioni di euro
Interventi agevolati
Acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature
Beneficiari
Micro, piccole e medie imprese
Scadenza
31 dicembre 2018