Dal Giappone c’è tanto da apprendere

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Non è la prima volta che il Giappone ed i giapponesi ci stupiscono per la loro effettiva capacità di intervento su ricostruzioni lampo.

Dal primo terremoto di Kobe al dopo Tsunami di Fukushima per finire ad oggi con la ricostruzione lampo di una voragine su una arteria principale di Fukuoka

1. Dalla ricostruzione della città di Kobe dove ho potuto constatare personalmente durante i miei viaggi a Kobe per affari che il disastro fu immediatamente annullato in pochi mesi con un incredibile ed indelebile intervento nell’attivismo del governo giapponese e del bel popolo giapponese.

2. Sei giorni. E’ questo il tempo che fu impiegato dalla Nexco (la società autostradale giapponese) per ricostruire un tratto dell’autostrada a nord di Tokyo che era stato distrutto dal terremoto dell’11 marzo. Il 17 marzo in cui viene rappresentato lo stesso tratto di autostrada, prima devastato dal terremoto e poi già completamente rimesso a nuovo. Niente percorsi alternativi o lunghe deviazioni: in sei giorni l’autostrada è tornata alla normalità.

Il merito è dell’ingegnere Makoto Ishikawa e della Nexco, che ha saputo reagire al disastro in modo davvero tempestivo, sistemando in tempi brevi non solo quest’autostrada, ma anche molti altri tratti su 20 strade giapponesi. Secondo i dati resi noti dalla stessa Nexco, su 870 chilometri danneggiati dal terremoto ben 813 furono riaperti alla circolazione in brevissimi tempi…..

La determinazione e la velocità con cui la Nexco ha iniziato la ricostruzione delle strade nipponiche è certamente un esempio della nota efficienza e della concretezza del popolo del Sol Levante.

Il Guinness dei primati questa volta invece è arrivato con sole 48 ore.

3. Due giorni. E’ questo il tempo che è bastato questa volta agli operai giapponesi a ricostruire il tratto di strada crollato a Fukuoka, secondo quando riportato dai media locali il lavoro è stato eseguito anche riparando la tubazione fognaria e le sostituzioni dei fili elettrici e semafori…. che principalmente erano stati inghiottiti nel grande buco che si era formato.

Questo è il Giappone questo è l’attivismo di uno dei popoli più belli della terra.

Meditate