Finanziamenti fino a 30mila euro per progetti congiunti di ricerca scientifica e tecnologica tra Italia e Canada Quebec: a metterli a disposizione è il ministero degli Affari Esteri attraverso un bando lanciato nel quadro dell’Accordo di cooperazione culturale, scientifica e tecnologica tra i due Paesi.
Settori di ricerca
Otto i settori di ricerca coinvolti all’interno dei quali potranno essere presentati progetti: big data e protezione dei dati; cambiamenti climatici e protezione della biodiversità; biotecnologie e medicina di precisione; nuovi materiali, ottica fotonica, nanotecnologie e nano sicurezza; sicurezza alimentare e agricoltura; città intelligenti e comunità; aerospazio e fisica; Scienze del mare e Oceanografia, Artico.
I progetti relativi ad altre aree di ricerca non saranno tenuti in considerazione. Costituirà, invece, elemento positivo di valutazione, tra gli altri, la partecipazione di imprese e industrie, o la presenza di contributi finanziari di altri soggetti (ad esempio istituti di ricerca e organizzazioni pubbliche e private), nonché l’eventuale coinvolgimento in programmi di ricerca multilaterali ed europei, in particolare Horizon 2020.
Scambio di ricercatori
Il bando finanzia progetti di ricerca congiunti della durata di tre anni a favore della mobilità dei ricercatori di nazionalità rispettivamente italiana e quebecchese.
Saranno coperti solo i costi degli scambi di ricercatori nella misura di un soggiorno di breve durata (fino a 10 giorni) e uno di lunga durata (30 giorni) per parte all’anno.
La parte italiana sosterrà le spese di viaggio in Quebec dei ricercatori italiani e darà un contributo alle spese di soggiorno in Italia dei ricercatori quebecchesi.
Chi può presentare proposte
Ogni proposta di progetto dovrà essere inviata dal coordinatore italiano e da quello di Quebec ciascuno al rispettivo Ministero responsabile.
Il progetto dovrà essere presentato in italiano alla parte italiana e in francese alla parte Quebecchese.
Il coordinatore italiano dovrà inviare la proposta esclusivamente tramite l’apposita procedura on-line raggiungibile all’indirizzo web.esteri.it/pgr/sviluppo.
Ogni ricercatore può presentare un solo progetto o di mobilità o di Grande Rilevanza.
Progetti di Grande rilevanza
Nel periodo di validità del Programma esecutivo sarà possibile segnalare progetti di “Grande Rilevanza” che, se selezionati e inseriti nel Protocollo esecutivo, potranno partecipare al successivo bando di finanziamento. Il cofinanziamento sarà coperto solo per l’unità di ricerca italiana cui sarà richiesto un cospicuo contributo con fondi propri.
Il cofinanziamento massimo ministeriale sinora è stato del 50 per cento del costo totale del progetto (pari a circa 20-30 mila euro all’anno).
La durata dei progetti di Grande Rilevanza è di tre anni.
Assegnazione dei fondi
Le procedure per l’assegnazione del cofinanziamento di progetti di “Grande Rilevanza” comprendono due fasi. Nella prima il coordinatore italiano dovrà inviare il suo progetto, redatto in italiano, esclusivamente tramite l’apposita procedura on-line. Per la seconda fase, all’inizio di ogni anno di attività, i coordinatori italiani dei progetti inseriti nel Programma esecutivo dovranno inviare una richiesta di finanziamento partecipando all’apposito bando pubblicato dall’Unità per la Cooperazione scientifica e tecnologica – Direzione generale per la Promozione del Sistema Paese.
SCADENZA
I progetti dovranno essere inviati entro le ore 17 del prossimo 30 novembre.
SCARICA IL BANDO
http://www.esteri.it/mae/resource/garegemellaggi/2016/10/call_it_qu_28-10-2016.pdf
TABELLA
Contributi
Fino a 20-30mila euro l’anno
Chi può partecipare
Ricercatori italiani (con la partecipazione di imprese e industrie)
Aree di ricerca
Big Data e protezione dei dati
Cambiamenti climatici e protezione della biodiversità
Biotecnologie e medicina di precisione
Nuovi materiali, ottica fotonica, nanotecnologie e nano sicurezza
Sicurezza alimentare e agricoltura
Città intelligenti e comunità
Aerospazio e fisica
Scienze del mare e Oceanografia, Artico
Scadenza
Ore 17 del 30 novembre 2016
