Il campano Alfonso Vitiello tra i grandi della terra. Dopo la riunione lo scorso 4 settembre a Hangzhou in Cina del G-20 economico politico a cui hanno partecipato i ministri delle finanze, i governatori delle Banche centrali e i leader dei venti Paesi più industrializzati, accolti dal presidente cinese Xi Jinping (presente anche il premier italiano Matteo Renzi), si è svolto nella stessa location il 29 ottobre scorso il G-20 dedicato a Innovation & Start up.
Per l’Italia su invito delle autorità cinesi ha partecipato Alfonso Vitiello napoletano doc nonché titolare e ceo della storica azienda familiare D’Elia 1790 company group alla quinta generazione, che opera nel settore della manifattura di gioielli e lavorazione di coralli e cammei a Torre el Greco, capitale del corallo.
Per la Germania c’era Villeroy & Boch alla nona generazione, per la Svezia Leung Company alla quarta generazione, per la Cina Guangbiao alle terza generazione, per Hong Kong la Father maker Mitch Altman.
Il summit di quest’anno era concentrato sull’Innovazione del Mondo. Obiettivo quello di dare impulso alle nuove generazioni a breve e lungo termine.
