Milano, 30 apr. (Adnkronos/Labitalia) – L’emergenza insegna che cambiare il lavoro si può e porta anche vantaggi. Se in precedenza, il 72% di aziende non prevedeva smart working o lo prevedeva per una minima parte dei lavoratori, dall’inizio della crisi solo il 14% non lo ha adottato o lo ha fatto soltanto per una limitatissima parte della popolazione aziendale. E sono passate dal 6% al 51%, le imprese che lo hanno adottato per una percentuale di forza lavoro pari o superiore al 70%.